Adesso ricordiamoci che ESSI ciò che esce dalla porta lo fanno sempre rientrare…DALLA PORTA (e non mi riferisco a Renzi)!!!
Il capo dello stato avrà come priorità quella di rassicurare l’Europa dell’Euro (che nulla centra con quella dei popoli), mettendo a capo di un governo del presidente una solita figura “di garanzia” affinché nulla cambi per i cittadini martoriati dalle Riforme DI-strutturali. Le divisioni delle opposizioni saranno l’ulteriore garanzia che nel caos la fregatura rimanga stabile come dicevamo QUI!
Sarà importantissimo il parere che la Consulta deve esprimere sull’Italicum, decisione che era stata rimandata proprio per attendere l’esito del referendum. Lo stesso Napolitano aveva invitato il governo ad apportare modifiche alla legge elettorale ed è opportuno ricordare che il documento prodotto è stato firmato anche da esponenti della minoranza dem come Cuperlo!
Vedremo se le forze politiche che hanno deciso di affidarsi all’esito referendario adesso si adopereranno per abrogare definitivamente l’Italicum, con l’auspicato appoggio della Corte costituzionale! Questa potrebbe rappresentare una possibile unità nelle opposizioni e risultare l’unica forma di rispetto verso la Costituzione, di fatto cancellata da anni dalle norme sovranazionali liberiste!
In attesa che arrivino le 10 piaghe d’Egitto per punirci dell’avventata decisione di votare NO, meglio dunque osservare con attenzione le scontate decisioni che verranno prese a livello istituzionale per garantire la continuità del sistema. Ricordiamoci che la “verità ci rende liberi” e ci permette di andare oltre la banalità delle menzogne che giornalmente ci rifilano. Guardarli mentre rientrano dalla porta, fargli sapere che “sappiamo” quali sono i nostri diritti e che cosa vogliamo per il nostro futuro, è la migliore arma che abbiamo per difendere la democrazia e spingere i partiti a fare i nostri interessi.