Complicazioni!

maze-1443685_1920
Foto da Pixabay

Pubblico ancora un interessante e attuale post di Stefano! La linfa stessa della nostra società è un intreccio inestricabile di regole e contro regole, il cui unico fine è non capirci niente di niente! E meno la gente capisce, più la (dis)-informazione punterà il dito nella direzione sbagliata affinché nulla cambi e la destrutturazione della società vada avanti indisturbata!

La vita, in questa società consumistica e neo-liberista, è diventata complicata. Vita problematica sotto tutti gli aspetti, anche quelli di mera sopravvivenza, ma ora voglio analizzare solo la questione della complicazione.

Con la scusa che lo stato è sprecone ed inefficiente (scusa studiata ad hoc) si è privatizzato tutto, anche i monopoli di fatto, alcuni addirittura sono stati sdoppiati ed ora non sono più monopoli, quando era possibile.

Mi spiego meglio e faccio alcuni esempi: la ferrovia di uno stato è una ed una solamente! Bene, sugli stessi binari ci corrono i treni delle Ferrovie, ma anche dei privati tipo Italo. Poi i treni hanno anche la concorrenza delle linee di Bus che corrono su strada per cui, prima di fare un viaggio, bisogna confrontare una serie di tariffe per trovare il prezzo migliore. Inoltre, dato che queste compagnie odiano far circolare i mezzi semivuoti, differenziano i prezzi a seconda degli orari, dei tempi di prenotazione e di chissà quale altro imperscrutabile parametro. Una volta per andare dalla città X alla città Y bastava scegliere l’orario e poi c’era la tariffa chilometrica, con le uniche eccezioni della classe e del “supplemento rapido”. Sta di fatto che per acquistare un biglietto bisogna studiarsi una miriade di cose e poco aiuta internet, visto che si viene subissati da pubblicità di promozioni solo apparentemente convenienti.

Nelle utenze comuni si hanno sempre molti operatori. Nella telefonia, di un’unica linea fissa ci sono una miriade di operatori in apparente concorrenza. Apparente poiché, è anche logico, se l’operatore è uno e si fa pagare un affitto dagli altri, come fanno questi altri a mettere dei prezzi più bassi dell’operatore stesso? Semplice: ti mettono dei prezzi bassi, ma solo all’inizio, poi se non stai sempre lì a controllare, pian piano, aumentano… tutto scritto nel contratto eh! Solo che il contratto è volutamente ipertrofico ed illeggibile. Questo vale esattamente per tutte le altre utenze fisse: gas, elettricità, acqua… Per la telefonia mobile invece ci potrebbe essere una effettiva concorrenza tra i gestori, operando tra frequenze diverse, ma, visto che, non credo proprio che tutte queste onde elettromagnetiche siano del tutto innocue, per attuare una effettiva concorrenza si costringe l’umanità a vivere in un brodo elettromagnetico molto denso. Resta inoltre il fatto di essere costretti a dover operare una scelta per niente semplice, vista anche l’ingannevolezza delle proposte.

Ma le complicazioni non finiscono qui, ci si mette anche la burocrazia dello stato. Già pagare le tasse è abbastanza seccante, ma in più dobbiamo sorbettarci il ricordarsi delle scadenze ed il fare i calcoli giusti. Altrimenti scatta la sanzione implacabile. Dunque, se lo stato alla fine lo sa esattamente quanto dovrò pagare perché non me lo dice lui, così non mi fa rischiare di sbagliare? Se lui lo sa quando scade perché non mi dà la possibilità di pagare con un RID bancario, così non mi scordo della scadenza?

Vogliamo parlare poi dell’obsolescenza programmata, o il discorso è troppo lungo? Ogni due anni (termine della garanzia) tocca ricomprare tutto che, a parte la spesa, ma che palle!!!

Autore: opinioniweb - Roberto Nicolini

Sono un insegnante di religione di scuola primaria dal 1996. Nonostante tutto il dato di "fede" non ha mai prevalso sulla ricerca della verità. Del resto è l'unica cosa che al di là dei limiti oggettivi della nostra vita ci rende effettivamente liberi e quindi ci avvicina a Dio, in qualunque modo Esso si manifesti!

9 pensieri riguardo “Complicazioni!”

  1. Concordo su tutto, soprattutto sull’obsolescenza programmata, finora sempre negata e di recente timidamente riconosciuta anche da Apple. Non dimentichiamo però due cose. Oggi prendere un aereo è alla portata di tutti e, pur con tutti gli impicci e gli imbrogli legati ai bagagli, con pochi euro ti puoi permettere un volo (un tempo l’aereo era roba solo per ricchi). Telefono. Un tempo se avevi un amico o una fidanzata all’estero, o avevi il portafoglio pieno di banconote oppure la fidanzata te la dovevi dimenticare, visto che un minuto di telefonata costava quanto una cena al ristorante. Oggi si può comunicare praticamente gratis dappertutto. Poi, va bene, ci sono le storture, dalle quali ci tocca ovviamente difendere.

    Piace a 1 persona

    1. Giustissimo, la tecnologia ha cambiato il mondo. In maniera sorprendente, spesso migliorando la qualità della vita. Ma ci ha reso anche estremamente dipendenti andando ben oltre l’utilità. Un falso Paradiso che rischia di farci perdere di vista ciò che è essenziale? Abbiamo ancora gli strumenti per difenderci ma è una battaglia ogni giorno più difficile

      Piace a 1 persona

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Maite

Moda, beauty, lifestyle e recensioni

Aureliano Tempera

Un po' al di qua e un po' al di là del limite

CRECER CON UNO MISMO

Tu sitio web favorito para temas financieros y de desarrollo personal. ¿Te lo vas a perder?

Poesia&Cultura

Nosce te Ipsum (Socrate)

Kiran ✨

Reading And Writing is the best Investment of Time ✨ ( Motivational Thoughts) "LIFE IS A JOURNEY"

La Voce del Viandante

Appunti e Storie

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: