Metodo scientifico

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Condivido con Stefano che spesso ci vengono presentati “fatti” che fanno acqua da tutte le parti! Di solito basta il mantra della ripetizione ossessiva per farli diventare veri al di là di ogni ragionavole dubbio! Anzi il dubbio diventa “negazione” di verità incontestabili. Si, questo è il metodo (scientifico?) con cui si danno molte informazioni, sta a noi credere a tutto o perlomeno porsi delle domande .

Post di Stefano

Io lo adoro, sarà che sono un maledetto razionalista, anche troppo, ma a me piace proprio! A me piace il ragionamento logico, l’osservazione dei fenomeni naturali, la teorizzazione, la sperimentazione e la ripetitività della dimostrazione sperimentale. Magari non riesce a spiegare tutto, e ci mancherebbe! Siamo forse a conoscenza di tutta la struttura della natura stessa? La scienza progredisce, gradualmente. Basta non essere presuntuosi, non pensare di aver raggiunto chissà quali conoscenze e, con umiltà, cercare di avvicinarsi sempre di più al disvelamento delle verità insite nella struttura dell’universo stesso. Questo è il MIO scientismo, uno scientismo aperto a rimettere sempre in discussione tutto ciò che dovrebbe essere messo in dubbio in seguito a nuove scoperte o a nuove teorie rivoluzionarie.

Tutt’altro è ciò che ci viene raccontato da chi ha il potere e che è di suo interesse farlo.

Perché affermo questo? Semplicemente perché, oltre ad avere una minuscola base di conoscenze scientifiche elementari, posseggo anche un forte senso della logica.

Per dimostrare il mio scetticismo riguardo la narrazione “scientifica” sulla presunta pandemia da Covid 19, essendo un evento di portata eccezionale per il destino dell’umanità, al pari delle grandi guerre o dei grandi progressi tecnologici, sono costretto a riportare la fallacia nella narrazione inerente ad alcuni grandi eventi passati. Narrazione ufficiale che di scientifico non ha nulla e che non ha nulla di sensato, se solo ci si approccia senza pregiudizi, con minime conoscenze e, soprattutto, con  l’uso della logica.

Potrei fare un numero enorme di esempi e potrei approfondire ogni singolo “argomento”, ma mi limiterò ad illustrare alcune “pistole fumanti”, cioè alcune cose indiscutibili che basterebbe conoscere per cambiare opinione su fatti storici narrati in maniera palesemente falsa. Fatti storici che hanno avuto un forte impatto sullo sviluppo della società umana.

Un paio di cosette sulla seconda guerra mondiale: gli stessi banchieri che hanno finanziato Hitler hanno finanziato anche Churchill… oltretutto ebrei! (esistono ebrei di serie A ed ebrei di serie B?). I giapponesi avevano già presentato la resa ufficiale e quasi incondizionata agli Stati Uniti, non c’era motivo dunque di “testare” le bombe atomiche, né di mandare un avvertimento così palese all’URSS.

Kennedy è stato ucciso da 3 pallottole provenienti da direzioni diverse, non può essere stato vittima di un killer solitario.

La Luna dista 400000 Km dalla Terra, il segnale radio per andare e venire impiega quasi 3 secondi: il “presunto astronauta” non avrebbe potuto rispondere a stretto giro di parola, come invece si nota un paio di volte nei filmati ufficiali rilasciati dalla Nasa.

Tre grattacieli non potevano essere abbattuti da due aerei e soprattutto non potevano venir giù a velocità di caduta libera, come invece normalmente avviene in caso di demolizione controllata.

Eccetera, eccetera.

Ora, una cosa è essere fiduciosi nella scienza e una cosa è credere supinamente a ciò che viene narrato, per quanto la fonte “narrante” sia ufficiale.

L’ufficialità della fonte è spesso determinata dal potere che si ha di poter narrare.

Si dice che la storia la scrive chi vince le guerre, ma anche chi controlla i giornali ed i telegiornali impone la sua versione dei fatti. Anche chi controlla le riviste scientifiche pubblica ciò che vuole. Chi presiede all’assegnazione dei premi Nobel, premia quelle ricerche che più fanno comodo al sistema.

Perché non dovrebbe essere così? Se sono state raccontate delle balle così colossali all’umanità intera, perché non dubitare riguardo la narrazione ufficiale sul Covid?

Quindi non si possono definire antiscientifici tutti quei medici, virologi e ricercatori che, sulla base delle loro conoscenze, non accettano di sottoporsi alle terapie geniche sperimentali ingannevolmente presentate come vaccini. Chiunque può consentire di fare la cavia, se vuole, ma di certo nessuno può essere costretto.

Autore: opinioniweb - Roberto Nicolini

Sono un insegnante di religione di scuola primaria dal 1996. Nonostante tutto il dato di "fede" non ha mai prevalso sulla ricerca della verità. Del resto è l'unica cosa che al di là dei limiti oggettivi della nostra vita ci rende effettivamente liberi e quindi ci avvicina a Dio, in qualunque modo Esso si manifesti!

18 pensieri riguardo “Metodo scientifico”

  1. La Storia è un groviglio di complotti, a meno di non credere che, i servizi segreti, siano creature di questi ultimi secoli. Però attenzione a non scivolare nella psicosi:le cose, spesso, sono molto più semplici di quanto ci si possa immaginare e supporre.

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      1. E’che spesso si tende ad assimilare il potere ad una unicità monolitica tesa a dominare i gradini più bassi della scala sociale, ignorando così le rivalità e le contraddizioni insite in chi detiene ed esercità il potere.

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      2. Infatti i cosiddetti “mercati” o “poteri forti” che dir si voglia hanno interessi comuni nel breve periodo, ma nel medio e lungo termine essi sono divergenti. Non c’è nessun progetto “di conquista” che prima o poi non debba scendere a patti con la realtà, peccato però che i danni che questi fanno li subiamo tutti sulla nostra pelle di comuni cittadini e ogni volta ricostruire dalle macerie è sempre più dura

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      3. È la Storia:qualcuno l’ha definita come un Angelo che vola con lo sguardo rivolto alle macerie fumanti che si lascia alle spalle. È da sempre che le lotte di potere si fanno sulle teste dei popoli. Del resto anche i popoli sono divisi, frammentati anche all’interno del singolo stato. E la politica del dividi et impera regna sovrana, andando a collidere coi conflitti interni al potere.

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  2. A “oltretutto ebrei” ho smesso di leggere: il nostro sedicente logico scientista razionalista è un antisemita. Basta questo a cancellare qualsiasi interesse per tutto il resto.

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      1. Per me “oltretutto ebrei” non sarà mai una semplice battuta, né una mera caduta di stile. Per me come per chiunque conosca un po’ la storia e la differenza che passa fra una battuta e un insulto etnico. Se Stefano vuole rispondere non discuta con me ma si confronti con un ebreo: io non lo sono, ho solo la presunzione di pensare che il mio cuore batta nel modo giusto.

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      2. Ho capito quello che intendi te Gianni, ma quel “oltretutto” è una sottolineatura che per me nel discorso che fa Stefano ci sta se fosse vero che banchieri di origine ebraica, magari inizialmente, hanno finanziato il nazismo visto poi come è andata a finire. Perché ci sono personevolte al male oltre ogni ragionevole dubbio e ciò è indipendente dalla razza a cui appartengono. Io piuttosto spero sempre che essi non appartengano alla razza umana ma non è così: noi umani riusciamo sempre a dare il peggio e a superarci ogni volta. Come bene dici per fortuna ci sono anche tante persone che desiderano il bene e fanno del loro meglio per realizzarlo. Approfitto per augurarti buona Pasqua!

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    1. Sei ovviamente libero di pensarla come vuoi su di me, riguardo il mio razzismo ti posso solo annoverare che tra i miei amici ho almeno 3 persone di religione ebraica e che ho avuto una relazione con una ragazza tanzaniana (di colore), sono stato sposato con una peruviana (di etnia indios)… eccetera. Ribadisco che per me esiste solo la “razza” umana come disse Einstein alla dogana statunitense. La mia battuta era simile a quella che avrei potuto fare riferendomi a qualche prelato cattolico che benedice le armi per una guerra contro qualche altro tipo di cristiani. Grazie comunque per il commento.

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      1. Grazie a te. Penso comunque che certe battute non si dovrebbero fare, se non altro per non finire nel mirino del Mossad… 😀

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  3. Stefano possiede un “senso della logica” così forte che gli consente di legare fatti tra loro assolutamente slegati (Kennedy, torri gemelle, ecc.) per ricavarne affermazioni a sostegno dei suoi dubbi sulla “presunta pandemia” e sulle “terapie geniche sperimentali ingannevolmente presentate come vaccini”. Affermazione queste ultime che ovviamente non hanno nessun bisogno di essere provate: è fin troppo chiaro, è così.
    Viene affermato con la sicurezza stessa con cui si afferma un principio, un dogma.
    Purtroppo però da premesse sbagliate possono discendere solo conclusioni errate.
    L’unica cosa che Stefano descrive bene, suo malgrado, è la natura del complottismo: dubitare su tutto (cosa peraltro positiva), prendere argomenti a casaccio e mettere tutto in un calderone.
    Là il dubbio, qui la certezza che non ha bisogno di prove.
    Complimenti al forte senso della logica!

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    1. A me sembra che la natura stessa dell’informazione sia essenzialmente dogmatica e questo genera il complottismo. Oggi il dibattito sul covid e su tutto ciò che lo riguarda (dai lockdown ai vaccini) è a senso unico, non sono possibili letture alternative che si discostano dalla narrazione ufficiale. Che ci sia qualcosa che non va in tutto ciò a me sembra chiaro, che sia tutto frutto di un complotto non lo credo. Ma l’antidoto qual è? Continuare a demonizzare, cioè a dividere, le tante persone che vorrebbero soluzioni diverse, anche sostenute da tesi scientifiche da non sottovalutare?

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    2. Grazie per la critica, fa sempre bene. Dunque, quelle descritte sono mie opinioni e di conseguenza opinabili, non entrerò certo in polemica. Solo avrei piacere leggessi altri miei post, così avresti modo di conoscere, se ti interessa, un pensiero, sicuramente diverso dal tuo e quindi arricchente, ma molto più articolato di quello che ho potuto (volutamente) descrivere in poche righe.

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    3. Avrei voluto commentare anch’io il post di Stefano, ma non avrei saputo farlo meglio di come hai fatto tu. Perciò me ne astengo, ma condivido pienamente ciò che tu hai scritto. Purtroppo contro i complottisti ogni tipo di argomentazione, sia pure inconfutabile, non ha effetto perchè per costoro essa non fa altro che consolidare le loro convinzioni in quanto le ritengono, parte del complotto. Ho redatto un articolo sull’argomento che ho pubblicato sul mio blog. Per te, ma soprattutto per Stefano, vi lascio il link, non si sa mai: https://ilpensieroliberoblog.wordpress.com/2020/09/27/il-complottismo/

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  4. .. . . Voglia di connessioni sociali è simile alla voglia di cibo
    [ i risultati degli studi…]
    https://www.verywellhealth.com/social-and-food-cravings-may-be-similar-5089707
    . . . Social Craving are Similar To Food Craving, Study Results

    . . . SOCIAL BRAIN • CERVELLO SOCIALE
    https://www.verywellhealth.com/the-social-brain-2488717
    .

    ” I tedeschi hanno appena perduto i loro fondamentali diritti umani. Chi viola le restrizioni Covid va incontro a 5 anni di carcere. Le autorità saranno autorizzate a perquisire le abitazioni private dei cittadini …..”
    .
    Bundestag approves national coronavirus rulesGermany’s parliament has approved the first set of regulations of contact restrictions and other measures that would uniformly affect the entire country. Lawmakers voted as police were breaking up a major public protest.
    .https://www.dw.com/en/bundestag-approves-national-coronavirus-rules/a-57272234
    .

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