
Ti sei registrato su WordPress.com un anno fa.
Grazie per averci scelto. Continua così.
Ringrazio WordPress per avermi dato l’opportunità di scrivere ed esprimermi in questo spazio virtuale che è il web! Ma preciso che non sono stato io a scegliere il blog , quanto piuttosto è stato lui a scegliere me! Mi spiego: nel marzo 2016 il mio Dirigente scolastico mi inserì nella piattaforma relativa all’aggiornamento digitale rivolta agli insegnanti della scuola. Doveva trovare tre o quattro nominativi e io fui uno di quelli. La piattaforma si concretizzò nel mese di settembre, quando uscirono le sedi e le date per frequentare i corsi scelti. Uno di questi riguardava proprio la creazione e gestione di un blog di classe. Pur essendo un’attività proposta da un’insegnante di una scuola superiore (io insegno nella scuola primaria), che aveva finalità informative all’interno del sito dell’Istituto e una minima ricaduta nella didattica, in breve tempo ci fecero aprire un blog sulla piattaforma WordPress e decisi addirittura di scrivere di getto e senza troppo pensare l’articolo che ripubblico sotto come segno di un nuovo inizio. Lì parlavo del peso delle “Mezze verità“, principali strumenti delle MENZOGNE che ci propinano giornalmente i vari mezzi d’informazione. Aperto il blog avremmo dovuto chiuderlo, ma così non fece ed ora eccomi qua. Non so se fra i 101 articoli scritti (questo è il 102) io abbia tenuto fede all’impegno che fa da sottotitolo al blog – di provare a dare “opinioni consapevoli” in grado di “districarci dal marasma delle mezze verità quotidiane“. Sicuramente nelle poesie c’è sincerità, esse esprimono una parte di noi. Gli articoli d’attualità o di politica e di economia sono frutto di opinioni personali ma spero non banali, in quanto scritti su problematiche che ci toccano da vicino e sulle quali è giusto confrontarsi. La filosofia e la religione sono invece parte dei miei vissuti e al pari delle poesie riflettono una parte di me!
Ringrazio il mio amico Lorenzo per avermi permesso di condividere le sue poesie, che sono state tanto apprezzate da molti lettori del blog. Ugualmente ringrazio il mio amico Stefano che oltre ad aver scritto un paio di articoli del blog mi ha sostenuto all’inizio di questo percorso, commentando e apprezzando i miei scritti. Senza di lui forse avrei smesso di pubblicare dato che non mi leggeva praticamente nessuno. Ringrazio infine tutti i follower e le persone che magari per caso si sono affacciate nel blog: chi per un “mi piace”, chi per una lettura veloce, chi per un commento di gradimento o di critica,… spero che tutti voi abbiate potuto prendere qualcosa da me come io, vi assicuro, ho preso dalle vostre presenze! Ma ora ricominciamo da ZERO …
Mezze verità, grandi menzogne…
Ogni rivelazione, anche quella “religiosa”, è un ulteriore velo sulla verità! Ri-velare appunto, vedere attraverso un velo e immaginare quello che si cela agli occhi e soprattutto alla mente. I contorni da soli non bastano a capire l’immagine nascosta e quando le informazioni necessarie a decodificare i messaggi della realtà dove viviamo, a partire dalla quotidianità spicciola e dalle necessità che ne fanno parte, vengono spesso distorte da messaggi parziali e invasivi, ecco che la menzogna prevale e non riusciamo a liberarcene.
Mi riferisco in particolare alla cosiddetta “informazione”, veicolata oggi da potenti media come la televisone o internet… Quando gli utenti di queste informazioni fanno “massa critica” ecco apparire tanti luoghi comuni spesso dannosi e discordanti.
Ora chiediamoci perchè la mente NULLIFICA quello che la cultura mediatica di riferimento non prende in considerazione? E inoltre i messaggi che passano centrano i problemi e soprattutto danno a noi persone comuni soluzioni per poter scegliere cos’è il meglio per la nostra vita quotidiana?
Lascio aperta la discussione…