Interessante, in un paese dove per i giovani la precarizzazione selvaggia ha di fatto cancellato il diritto al lavoro si punta sempre più in alto: la schiavitù e la sottomissione alle regole del mercato vanno insegnate sin dalla più tenera età! O almeno una simile affermazione rischia di essere mal interpretata dati i risultati delle politiche sociali degli ultimi anni.
Magari invece se alla scuola lasciassimo fare la scuola, i cittadini del domani potrebbero pure provarci a ripristinare una corretta cultura del lavoro, quella della costituzione che punta alla dignità e al riconoscimento di ogni persona come essere umano portatore di diritti unici e inviolabili.
L’umanità esemplare e l’intelligenza acuta unite in una persona che amava profondamente il proprio paese hanno fatto grande l’Italia. Dovrebbero ricordarlo soprattutto le persone che oggi hanno ruoli di potere, ma spesso la mediocrità e soprattutto l’estrema stupidità li caratterizza.
Questo è quello che affermava giulivo che con l’inflazione all’8% NON si dovevano aumentare gli stipendi e le pensioni della gente! Tant’è vero che i bankieri centrali hanno pensato ad aumentare i tassi d’interesse!!
Ora invece gioisce per gli aumenti dei costi energetici, perché hanno l’indiscutibile merito di favorire la transazione energetica tanto cara ad ESSI! La propensione al consumo di energia è forte nella gente, nel senso che magari si rinuncia ad altro ma difficilmente si riducono sensibilmente i consumi energetici e quindi le abitudini ad essi legate. Ma se i costi sono davvero folli e soprattutto l’energia così scarsa da giustificare i razionamenti allora l’obiettivo è sicuramente raggiungibile.
L’UE è un covo di lobbisti che ormai giocano a carte scoperte sulla vita di milioni di persone e i bankieri sono i loro migliori amici: disprezzano la gente a tal punto da sprizzare gioia da tutti i pori ad ogni evento nefasto che caratterizza le neo- società del virus-eco-illogica-paci-finta, la lotta di classe ormai è un antico ricordo, i veri nemici del popolo non sono più i padroni che sfruttano a morte i lavoratori, ma la natura matrigna con mali vari e avariati sempre pronti ad abbattersi sulle nostre esistenze con il plauso delle élite che ci amano e soffrono e lottano insieme a noi!!!
Si capisce la portata “sociale” di quello che dice? Con l’inflazione all’8%, invece di pensare almeno ad una parziale ed emergenziale indicizzazione dei salari, gioisce per il loro blocco! E questo signore è della stessa “razza” (entrambi bankieri) del nostro attuale premier! Ormai dovrebbe essere abbastanza chiaro, le élite che ESSI rappresentano ci vogliono solo in due modi: o schiavi totalmente sottomessi o morti!
Che sia crisi economica, pandemia o guerra la soluzione per ESSI è sempre la stessa, cioè demolizione dei diritti precedentemente acquisiti e controllo totale delle masse. Ed ecco un’altra “chicca” dei Migliori:
Ci stanno preparando dall’autunno 2021 ai possibili blackout europei con motivazioni non meglio definite, spesso riferite a ipotetici cali dell’afflusso di gas dalla Russia o ai suoi aumenti ingiustificati nel gioco a rialzo fatto sul mercato dell’energia. Ebbene oggi con la guerra possono dire candidamente che ci staccheranno gas e luce per risparmiare.
In realtà ormai giocano a carte scoperte su tutto, annunci a base di slogan e manganello e olio di ricino per tutti (che poi sia la quarta dose, il greenpass, la pizza con le cavallette o il razionamento dell’acqua poco importa).
L’inerzia e soprattutto la nostra divisione è la loro più grande forza.
Aggiungerei all’elenco fatto da Stefano la notizia qui sopra: di fatto i non greenpassati perdono il diritto all’elettorato passivo, non avendo più la possibilità di accedere alle camere senza questo requisito. E sembra logico pensare che per l’elettorato attivo accadrà la stessa cosa, cioè il greenpass sarà requisito necessario per poter votare!Ma tranqui, non c’è da preoccuparsi, sono solo misure “sanitarie” dettate dall’emergenza e quindi temporanee! O no? E non sorprende neanche il fatto che gli obiettivi connessi all’evento pandemico siano in realtà già stati in parte realizzati dalle politiche economiche in atto da decenni nei governi occidentali, Italia in primis. Semmai dovremmo chiederci il perché di tutta questa fretta nel voler avere tutto e subito. Forse questo è l’unico vero segno di debolezza del sistema che ci permette ancora di avere qualche speranza…
Post di Stefano
Ogni grande evento/narrazione destinato a cambiare radicalmente la struttura della società viene studiato e pianificato con largo anticipo in modo da ottenere più risultati contemporaneamente e favorire anche diversi interessi. Tutto questo con il minore dispendio di energie e risorse, ma anche con la massima resa. In tutta questa farsa organizzata e chiamata: “pandemia da Covid 19” ho individuato i seguenti moventi. Non è detto che non ce ne siano altri, ma secondo me questi sono i principali:
Garantire un lautissimo guadagno a Big Pharma, anche se credo questo sia l’obiettivo più marginale.
Introdurre il principio che il corpo umano possa essere violato dall’autorità, per effettuare forzatamente sperimentazioni mediche.
Sperimentare nuove tecniche (MRNA) su cavie umane, avendo anche come campione di riferimento i Novax.
Abituare il popolo a rinunciare alle libertà fondamentali in cambio della sicurezza.
Fomentare ed incrementare la divisione e l’odio sociale, il divide et impera, per annullare la possibilità che il popolo si unisca per ribellarsi alle coercizioni.
Distruggere il potenziale creativo ed artistico dell’essere umano e, di conseguenza, ogni forma di individualità e quindi di imprevedibilità, attraverso l’instaurazione di uno stato sociale fondato sulla paura, affinché solo i bisogni primari vengano presi in considerazione.
Abituare il popolo ad abbassare il tenore di vita, evidentemente poiché il potere ha realizzato che la presente struttura consumistica non è sostenibile.
Minare fortemente la salute e la capacità riproduttiva dell’essere umano per limitare o invertire l’attuale tendenza demografica.
Spostare il risparmio e la ricchezza, soprattutto dei beni immobili, verso i grandi gruppi finanziari per ottenere in tal modo un senso di precarietà e un’ulteriore sottomissione popolare.
Spostare l’economia dalle piccole imprese ai grandi gruppi gestiti dai poteri mondialisti.
Sdoganare il concetto che i diritti umani non siano un patrimonio inalienabile, ma premi che vengono concessi dalle autorità solo in cambio di comportamenti obbedienti e compiacenti.
Dirottare la prevalenza delle attività umane su piattaforme digitali di modo che il potere possa, da remoto, intromettersi sulla sussistenza ed anche esistenza stessa degli individui, grazie anche e soprattutto all’eliminazione del denaro contante.
Considerate che il periodo vissuto dal dopoguerra ad oggi nella parte ricca del globo è una eccezione assoluta nella storia degli ultimi secoli. Non si erano mai realizzate analoghe situazioni di eguaglianza, libertà, riconoscimento dei diritti fondamentali e democrazia. Per quanto questi ideali non siano stati nemmeno lontanamente concretizzati appieno, soprattutto quello della democrazia, eppure ad oggi rappresentano il più alto grado espresso nella storia contemporanea. Evidentemente si è trattato di un semplice esperimento e le grandi élite, che da sempre governano il mondo, stanno facendo marcia indietro, per riportarci ad una situazione di totalitarismo che, seppur tecnologico, è pur sempre medioevale.
Premessa: ma te pare? Natale è la festa della Luce, mai e poi mai passeremo questo periodo al buio! La nascita del Salvatore illumina i cuori e dovremmo augurarci che arrivi anche alle menti ottuse dei governanti del nostro mondo. Perché lì dentro (alle loro teste) buon senso e soprattutto amore non trovano mai ospitalità!
Il costo del gas ha raggiunto livelli 7 volte superiori rispetto ad un anno fa. Il 30 novembre il ministro Giorgetti parlando all’assemblea di Confartigianato proprio del costo elevato dell’energia ha detto che in Italia e più in generale nell’UE non possiamo escludere il rischio di possibili blackout generali. E siccome l’Italia fa parte di un sistema di rete elettrica interconnessa che mette insieme oltre 30 paesi, un eventuale blackout non sarebbe facilmente gestibile e potrebbe durare per molti giorni. Questo evento potrebbe essere causato da una molteplicità di fattori: un eccesso di domanda di energia rispetto a quanto viene effettivamente prodotto oppure proprio dalla criticità sul fronte delle scorte e l’aumento dei prezzi dei combustibili. Riguardo alle scorte di gas naturale l’UE sembra aver scelto di tagliare i rapporti commerciali con la Russia ostacolando eventuali incremeti di produzione. Peccato che attualmente l’alternativa al gas siano proprio i blackout programmati sempre più probabili. Per capire la criticità della situazione potete leggere questo articolo Enel, riacceso il gruppo a carbone e sospeso lo sciopero Sospendono lo sciopero e interrompono la procedura di spegnimento della centrale elettrica a carbone per far fronte ad eventuali emergenze nazionali! Ma mi raccomando non ditelo a Greta!!
Un altro tema caldo è anche l’aumento dell’inflazione: possiamo affermare che un blackout insieme ai lockdown potrebbe far comodo per calmierare le impennate inflazionistiche dovute proprio al costo dell’energia. Perché? Perché ridurre i consumi è un ottimo sistema per riequilibrare la bilancia dei pagamenti di uno stato fortemente indebitato con l’estero come l’Italia.E fra i beni importati che pesano di più c’è proprio -guarda un po’ il caso – l’energia elettrica! Se il pil non cresce come possiamo pagare i beni importati? O facendo politiche espansive, in cui lo stato investe soldi in infrastrutture, messa in sicurezza del territorio, scuole, sanità, pensioni, contratti di lavoro, ecc., ecc. ecc. Oppure continuando a bastonare i cittadini, imponendo tasse e/o restrizioni, precarizzando il lavoro, finendo di distruggere un’economia già agonizzante. Direte: ma chi potrebbe essere così pazzo da fare una cosa del genere? Purtroppo avete la risposta sotto ai vostri occhi: lo stanno già facendo, anzi lo HANNO GIA’ FATTO!!! Pochi consumi= poche spese= conti in ordine! La chiamavano AUSTERITÀ ESPANSIVA, poi divenuta CRISI SANITARIA, che forse diventerà CRISI ENERGETICA! Perché non so se vi siete accorti che da ormai un decennio i conti in ordine li fanno sulla pelle di noi cittadini? Quindi non dovreste avere tanti dubbi su quale strada continueranno a seguire per mantenerci in uno stato di repressione permanente. Ricordo infine che l’euro fino ad oggi è stato il principale strumento di controllo delle democrazie europee. Questo strumento lo possono mantenere solo grazie all’austerità e continuando ad impoverendo la gente, ma – ripeto – senza crisi economica, sanitaria o energetica le folli imposizioni a cui ci stanno sottoponendo come le giustifichi? Ecco a cosa servono greenpass e vaccini loro collegati, a pilotare il gregge e renderlo mansueto in qualsiasi situazione. Ormai perfino l’euro è diventato superfluo, se la crisi lo spazzerà via per le élite finanziarie forse non sarà più un grande danno. E fino ad ora abbiamo visto solo la punta dell’iceberg, ci aspettano tempi bui (in tutti i sensi).
Guardate il filmato, i protagonisti dell’oggi ci sono tutti: personalità illuminate, paternalismo, popolo sottomesso, ambiente ecclesiastico, il poverello d’Assisi… Una “commedia distopica” potremmo definirla. Quando citiamo Orwell o Huxley per parlare della loro capacità di descrivere con anni di anticipo quanto sta accadendo oggi, forse dovremmo ricordarci di aggiungere Paolo Villaggio. Riflettendo sulla funzione di questo tipo di letteratura rimangono aperte due strade. La prima è quella di aiutarci a leggere i segni dei tempi per saperlo affrontare con più consapevolezza. La seconda invece ci porta di fronte ad un vicolo cieco: nessuna speranza hanno i protagonisti di questi racconti, quindi è inutile qualsiasi reazione da parte nostra, meglio lasciarsi trasportare inerti dagli eventi, remare controcorrente non fa che aumentare le nostre sofferenze. Del resto cosa dice il Megadirettore a Fantozzi alla fine del filmato: “…posso aspettare fino a mille anni!”. Riflettiamo gente, riflettiamo…
“Ciò che resta originario nell’operaio è ciò che non è verbale: per esempio la sua fisicità, la sua voce, il suo corpo. Il corpo: ecco una terra non ancora colonizzata dal potere.” Pier Paolo Pasolini
Domande: A che punto siamo? Cosa resta ancora da completare?
Svolgimento: Controllare il lavoro–>cancellare i diritti sociali–> criminalizzare ogni forma di dissenso–>ricattare–>controllare il lavoro…
Mezzi: vaccini e greenpass; greenpass e vaccini.
Fini: colonizzare il corpo, incatenare la mente.
“Detesto soprattutto il potere di oggi. Ognuno odia il potere che subisce, quindi odio con particolare veemenza il potere di questi giorni. È un potere che manipola i corpi in un modo orribile.” Pier Paolo Pasolini
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