
Capita di capire cos’è la vita
quel dolore
è immenso, io lo so
cos’hai provato
lo faccio mio e taccio
Fra le onde siamo naufraghi
senza meta
Se c’è un senso
se c’è
la giustizia é la sua trama inestricabile
Lassù volano gli angeli
torneranno mai a parlarci d’amore?
Quel buio sconfinato é solo ombra
dolore che vive insieme a noi
non abbiamo occhi per vedere
mistero, trascendenza… è inutile cercare
Chi già ha attraversato l’abisso
non può cambiare il nostro destino
sfiorare, con un soffio, solitarie esistenze
No, siamo soli!
Quel dolore è la forma del vuoto
segno della nostra natura contingente
nel silenzio arriverà forse un suono
esigenza di una pienezza inesauribile
nota mai suonata
L’umanità, senza Dio, non ha voce