RISVEGLI
Sogni colorati
nel grembo materno
circondato da un battito d’amore.
Quale continuità con questa esistenza?
Forse un giorno mi sveglierò
e come un fiore a primavera
vedrò la luce
di una nuova creazione.
C’era un tempo in cui ero così poco concreto che mi ritrovavo a dialogare con il fantasma di me stesso e non sapevo più distinguere chi ero!!! Ora ho sbattuto contro il muro della dura realtà, una, due, tre, forse quattro volte…ma almeno ho iniziato ad aprire gli occhi prima di crollare nel mare dell’incoscienza! Auguriamoci che si sveglino anche ESSI, quelli ben più concreti di me che stanno reggendo le sorti del mondo portandolo allo sfascio!
Il 5 dicembre, cioè appena saputo l’esito del referendum costituzionale, la commissione europea “farà i conti” con il governo italiano! Leggi QUI l’articolo sul Corriere Vista la manovra, per ora, prima di dichiarare una bocciatura su tutta la linea, hanno ritenuto opportuno astenersi per non influenzare ulteriormente l’esito del referendum. Perché è vero si che in Italia ci pensano i media a deviare le informazioni intorbidendo le acque presentando i si-no-no-si-no-isti di tutte le specie, portatori di idee uguali e contrarie allo stesso tempo, al punto che per i più il voto sarà una scelta dell’ultimo minuto e metteranno la croce con gli occhi bendati. Però sta Commissione che impone sempre e solo tagli e sacrifici, hai visto mai che a qualcuno (potrebbe essere perfino un giornalista!) venisse in mente di indicare agli italiani che la modifica dell’articolo 70 inserisce in Costituzione proprio la ratifica dei trattati europei fra le principali funzioni-missioni del nuovo senato non-elettivo! Cioè già ora di fatto, sta gente non eletta (i buuuu-rocrati euristi) impone ai governi europei regole assurde che cancellano diritti sacrosanti come quello alla pensione o al lavoro…e in Italia i nostri governanti lacché e garzoni di bottega al servizio esclusivo di lobby estere sono i primi ad applicarle senza remore distruggendo ogni futuro per i nostri figli! Hai visto mai che le minacce, di alzare gli spread e inviarci la famigerata troika, sortiscano l’effetto di far rinsavire perfino gli ultralibbberisti piddini di casa nostra? Boh, staremo a vedere se ci sarà il “risveglio”! Dovete capire che finora i sacrifici li abbiamo fatti seguendo il mantra de “ce lo chiede l’Europa” e dal 5 dicembre, se passerà il SI, di fatto gli italiani legheranno il loro (triste) destino al sistema di privatizzazione-cancellazione selvaggia e totale dei diritti sociali PRIMA garantiti dalla Costituzione. Perché nei trattati europei NON SI PARLA DI CITTADINI, MA DI CONSUMATORI e di MERCATO! Tutto deve essere programmato in funzione del Dio mercato e ciò che prima era pubblico deve passare in mano privata attraverso la gestione lungimirante di banche e assicurazioni! Non ci spingono forse già ora a fare assicurazioni pensionistiche, sanitarie, sul rischio terremoto e chissà cos’altro!?! Dopo i virtuosi della finanza, quelli che ci hanno portato dentro la crisi e la gestiscono per i loro esclusivi fini e interessi, metteranno la parola fine ad ogni ombra di servizio pubblico con l’aggravante del nostro assenso.